Quest’anno comincia di notte
con vento selvatico di pelle dura
con sogni di sole chiaro
e troppi sapori invadenti
Rimbombano presenze umane
di case grigie e festose
pervase da melanconiche impurità
senza alcuna nostalgia
luogo della mente dove non far niente se non guardare insistentemente dove non c'è gente ma solo un modo conveniente di vivere decentemente la vita rimanente pensando e amando incommensurabilmente
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