domenica 26 dicembre 2010
martedì 16 marzo 2010
15 - VERITA'?
Verità...parola perfetta.
Tutti la vogliono.Nessuno la vuol sentire. Pochi la cercano. Raramente la trovano. Che ne sarà dei nostri occhi quando la incontreremo?La verità certe volte ha l'aspetto di un forte assediato da mille nemici che la vogliono conquistare non per cambiarla, nemmeno per conquistarla, ma soltanto per distruggerla. Così in un mondo senza verità tutti potranno fare a meno di chiamare le cose con il loro nome e facilmente confondere IO con DIO, TUTTO con NIENTE, TUTTI con NESSUNO, al solo fine di perdere il senso di umanità che ancora riesce a tenere insieme le persone. L'estinzione dell'uomo non è cosa impensabile o lontana. Basta fare a meno della verità!
La verità è fatica sprecata, ci insegnano i governanti, i giornalisti, i politicanti e tanti altri che preferiscono inventarsene una (di verità) a proprio uso e consumo.
Vi immaginate se dovessimo vivere in un mondo dove la verità e vere ed assoluta?
Cosa succederebbe?
Non ci sarebbe più bisogno di governi, di telegiornali, di banche, di commercianti, di scuole, di chiese, di elezioni...di soldi. Infatti nessuna di queste cose è funzionale alla verità. La società organizzata sarebbe distrutta se non esistesse la menzogna. In sostanza l'assenza di verità tiene insieme le corde che fanno da redini al mondo moderno e lo dirigono verso un futuro quantomeno incerto. Ma si costruiamo tanti tipi di felicità, perchè averne solo una quando se ne possono avere tante? Basta rinunciare alla verità ed il gioco è fatto....tutto funziona!
E voi, siete sicuri che la verità ci faccia bene?
sabato 13 febbraio 2010
10 febbraio 2010
non si possono uccidere così le persone!
Calabria scura
terra crudele
di poco amore e
violenta ignoranza
giglia nella crudele sporcizia
di morti infuocate
lasciando legnosi resti
di dignità imperfette
mentre negli occhi dei giusti
perdendosi la vita
si ricompone pietosa
nell’assurdo amore
per questa terra amara.
sabato 16 gennaio 2010
3 - haiti
sabato 9 gennaio 2010
2- incazzatineri
Rosarno non è africa, nemmeno calafrica, forse è un girone infernale nel quale si danno appuntamento tutte le incomprensioni di una società che dimentica il suo passato e non sa più capire chi è uomo e chi no.
Chi di noi scapperebbe dalla propria terra e dai propri affetti inseguito da guerre e misera, facendosi bastonare dalla polizia libica e rischiando di affogare nel mare mediterraneo ed andare verso l'ignoto?
Chi di noi vorrebbe vivere in un girone dantesco senza sapere se sarai in grado di compiere le attività più comuni come mangiare e , lavarsi e dormire?
Chi di noi vorrebbe lavorare per 12 ore al giorno nei campi per 25 Euro e poi darne 5 al "caporale"della ndrangheta?
Chi di noi dopo tutto questo non sarebbe INCAZZATO NERO?
Evidentemente se ci sono 6000 immigrati regolari e 20.000 irregolari nella piana di Gioia Tauro vuol dire che :
1 - in qualche modo c'è del lavoro.
2 - qualcuno sfrutta i lavoratori.
3 - qualcuno lucra sullo sfruttamento.
4 - qualcuno controlla che questo avvenga.
5 - qualcuno non controlla che questo avvenga.
E Dio dov'è?
Forse si è nascosto dietro una pelle nera per non farsi riconoscere?
E l'uomo dov'è?
In quali discorsi? In quali leggi? in quali interviste?
QUALCUNO RISPONDA
domenica 3 gennaio 2010
1-anno nuovo
venerdì 18 dicembre 2009
19- incontraddizione
Pianetadove senza contraddizione non potrebbe esistere. Un pianeta senza dubbi è destinato all'estinzione. Per questo abbiamo bisogno di contraddizioni. Mi piacerebbe poter chiamare le contraddizioni "incontraddizioni" perchè c'è un "incontro" di due realtà, due dubbi, due sentimenti e probabilmente anche di due verità. Se la verità consiste nell'assenza di parole , la contraddizione è la sua apoteosi, perchè non nega l'esistenza a nessun pensiero pensabile ed a nessun desiderio desiderabile. Ma contraddizione mi porta ineluttabilmente al significato di "contrario" di altro.
Ma contrario di che o a che? Se fioriscono dubbi è perchè esistono più momenti nella realtà che viviamo e questo ci permette di avere dei punti di vista che ci forniscono delle belle contraddizioni fresche fresche tutti i giorni. Quindi posso imparare qualcosa dal contrario di altro. Se penso che mi piace la luce del tramonto esprimo al tempo stesso una sensazione, un'emozione, un desiderio ed una contraddizione perchè la luce del tramonto precede le tenebre che sono il contrario della luce.
La musica, ad esempio, è l'esatto contrario del silenzio, ma sono adorabili entrambe perchè l'una ricorda l'altro per dolcezza ed armonia.L'odio e l'amore sono due facce della stessa medaglia si suol dire, ed è vero, perchè entrambe i sentimenti scatenano passioni talvolta incontrollabili pur essendo opposti come significato. Allora non capisco perchè il termine contraddizione assume il più delle volte un significato negativo, come se la persona che gli da vita fosse un imperfetto e non un creatore di pensieri. Mi chiedo come fanno certe persone ad avere una smisurata paura di questi pensieri apparentemente contrastanti ma indispensabili a definire la vera consistenza dell'esistenza.
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