Pianetadove senza contraddizione non potrebbe esistere. Un pianeta senza dubbi è destinato all'estinzione. Per questo abbiamo bisogno di contraddizioni. Mi piacerebbe poter chiamare le contraddizioni "incontraddizioni" perchè c'è un "incontro" di due realtà, due dubbi, due sentimenti e probabilmente anche di due verità. Se la verità consiste nell'assenza di parole , la contraddizione è la sua apoteosi, perchè non nega l'esistenza a nessun pensiero pensabile ed a nessun desiderio desiderabile. Ma contraddizione mi porta ineluttabilmente al significato di "contrario" di altro.
Ma contrario di che o a che? Se fioriscono dubbi è perchè esistono più momenti nella realtà che viviamo e questo ci permette di avere dei punti di vista che ci forniscono delle belle contraddizioni fresche fresche tutti i giorni. Quindi posso imparare qualcosa dal contrario di altro. Se penso che mi piace la luce del tramonto esprimo al tempo stesso una sensazione, un'emozione, un desiderio ed una contraddizione perchè la luce del tramonto precede le tenebre che sono il contrario della luce.
La musica, ad esempio, è l'esatto contrario del silenzio, ma sono adorabili entrambe perchè l'una ricorda l'altro per dolcezza ed armonia.L'odio e l'amore sono due facce della stessa medaglia si suol dire, ed è vero, perchè entrambe i sentimenti scatenano passioni talvolta incontrollabili pur essendo opposti come significato. Allora non capisco perchè il termine contraddizione assume il più delle volte un significato negativo, come se la persona che gli da vita fosse un imperfetto e non un creatore di pensieri. Mi chiedo come fanno certe persone ad avere una smisurata paura di questi pensieri apparentemente contrastanti ma indispensabili a definire la vera consistenza dell'esistenza.